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Coltivazione di cannabis

Coltivazione di cannabis: consigli e accessori per le tue piante.

Tutto per la tua coltivazione domestica legale in Germania: tutto da un'unica fonte!

Coltivazione di cannabis

Inizia un nuovo capitolo: la coltivazione legale di cannabis in Germania!

Con l’approvazione del Consiglio federale, la strada verso la legalizzazione è finalmente spianata. Dal 1° aprile 2024, la coltivazione di cannabis per scopi ricreativi è stata ufficialmente consentita, come precedentemente deciso dal Bundestag. Questa decisione storica segna l’inizio di una nuova era di coltivazione privata e legale di cannabis in Germania. Per assicurarti di essere ben preparato per questo passo, abbiamo compilato tutte le informazioni importanti sui metodi di coltivazione e sui prodotti di cui hai bisogno.

Come si coltiva la cannabis? Le nostre istruzioni per la coltivazione della cannabis e le raccomandazioni sui prodotti attentamente selezionati ti forniranno tutte le informazioni importanti di cui hai bisogno per coltivare e raccogliere con successo, sia che tu coltivi in ​​casa, indoor o outdoor.

Fondamentalmente, coltivare cannabis non è complicato, a patto che non si punti a una resa particolarmente elevata. Se vuoi solo provare a coltivare la tua, probabilmente rimarrai piacevolmente sorpreso. Vogliamo aiutare i principianti con i nostri consigli e istruzioni, in modo che i loro primi tentativi siano un successo.

Ti mostreremo passo dopo passo come coltivare con successo la cannabis, dal seme o dalla talea della tua pianta, fino alla fioritura e al raccolto.

Consigliamo di coltivare indoor. Questo è il modo migliore per proteggere le tue piante da accessi non autorizzati, avere il pieno controllo sulle condizioni di crescita e ottimizzare la resa.

Con un set completo di grow box, ottieni tutto ciò di cui hai bisogno per iniziare a coltivare subito. In questo articolo, abbiamo confrontato per te prodotti premium di alta qualità.

Naturalmente, puoi anche scegliere di coltivare una pianta di canapa in giardino, sul davanzale o sul balcone. Nel nostro ampio archivio troverai le istruzioni giuste per ogni metodo.

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Semi di cannabis Legal Europa - La tua guida

Domande frequenti sulla coltivazione domestica pianificata

La coltivazione privata di cannabis e la coltivazione in cosiddette associazioni fanno parte della legalizzazione.[1] Ma come funziona esattamente la coltivazione in casa e cosa è necessario per essa? Qui troverete una panoramica delle domande e risposte più importanti:

In quali condizioni è consentita la coltivazione di cannabis?

Dal 1° aprile 2024, ai privati ​​è stato consentito di coltivare legalmente cannabis o marijuana. Al contrario, i primi cannabis club hanno iniziato a coltivare solo di recente. Se il ministro della Salute Karl Lauterbach fosse stato in grado di far passare il suo piano originale, la coltivazione privata sarebbe stata parzialmente legalizzata prima.

Chi è autorizzato a coltivare cannabis?

Gli adulti possono coltivare cannabis a determinate condizioni se rispettano i requisiti legali. È importante rispettare sempre le normative pertinenti per coltivarla legalmente.

Quante piante di cannabis puoi tenere in casa?

In Germania, gli adulti di età pari o superiore a 18 anni possono coltivare fino a tre piante di cannabis per uso personale in casa dal 1° aprile 2024. Questa norma si applica a ogni adulto in casa.

Quanti grammi di cannabis si possono raccogliere da una pianta?

La quantità di cannabis che può essere raccolta da una pianta dipende da vari fattori, come la varietà della pianta, le condizioni di coltivazione e la cura, ma in media la resa per pianta è compresa tra 30 e 150 grammi di fiori secchi.

Con quale frequenza bisogna raccogliere una pianta di cannabis?

Le piante di cannabis sono piante annuali che possono essere raccolte solo una volta all’anno se coltivate all’aperto. Per questo motivo, molti coltivatori ora utilizzano semi autofiorenti. Queste varietà autofiorenti sono particolarmente popolari perché fioriscono più rapidamente e possono quindi essere coltivate più volte all’anno.

Di quanto spazio hanno bisogno tre piante di cannabis?

Per coltivare 3-4 piante di cannabis indoor, è necessario circa 1 metro quadrato di spazio. L’altezza richiesta dipende dalla varietà, dal periodo di crescita e dalla tecnica di potatura utilizzata.

Da dove provengono i semi e le piante per la coltivazione domestica?

In futuro sarà possibile acquistare cannabis tramite l’iscrizione a un’associazione di coltivazione. La quantità sarà limitata a 7 semi e 5 talee al mese. Si sta ancora valutando se l’acquisto di semi e talee sarà consentito anche senza iscrizione. Fino all’entrata in vigore di questa norma, semi, talee e piante di cannabis potranno essere acquistati anche in altri paesi dell’UE, ad esempio in Austria, Olanda o Spagna, dove i semi di cannabis sono legali. Puoi anche tagliare le talee da solo per la tua seconda generazione di piante di canapa. Per i principianti, consigliamo di acquistare semi di cannabis femminizzati o semi autofiorenti.

Di quali attrezzature ho bisogno per la coltivazione indoor?

Se non puoi fornire un luogo soleggiato per la coltivazione, avrai bisogno di luce aggiuntiva. Per evitare odori sgradevoli, consigliamo di utilizzare grow box e altri accessori per la coltivazione della cannabis. I sistemi di irrigazione e ventilazione sono opzionali, ma offrono numerosi vantaggi. I set completi sono una soluzione ideale per i coltivatori domestici inesperti e consentono più raccolti all’anno.

Guida alla coltivazione della cannabis: come coltivarla con successo

Coltivare cannabis è in realtà piuttosto semplice! Se è la prima volta che coltivi cannabis, non preoccuparti. La nostra guida chiara e facile da seguire ti aiuterà a iniziare, soprattutto se non hai esperienza.

Che tu coltivi marijuana indoor o outdoor, non è solo divertente, ma anche molto gratificante. Tuttavia, può anche essere impegnativo e richiede pazienza, tempo e un certo budget. Ti guideremo passo dopo passo attraverso l’intero processo, dalla preparazione e germinazione dei semi alla coltivazione delle piante e al raccolto. Ti mostreremo anche le best practice e ti aiuteremo a risolvere i problemi comuni, così niente potrà ostacolare una coltivazione di cannabis di successo.

Poiché coltivare, possedere e consumare cannabis è stato illegale per molto tempo, principalmente a causa dell’ingrediente psicoattivo THC, gran parte della conoscenza sulla sua coltivazione è stata tramandata oralmente e spesso in segreto. Ci sono molti miti e tradizioni che circondano la coltivazione della cannabis, motivo per cui può essere difficile distinguere i buoni consigli dai sentito dire. La coltivazione indoor in particolare è stata un argomento di discussione comune, poiché molti coltivatori volevano sapere come ottenere il massimo dalle piante in uno spazio piccolo, massimizzare le rese e addestrare le piante in modo efficace.

Sebbene queste informazioni siano utili, non tutti vogliono investire così tanto tempo e sforzi per raccogliere grandi quantità. Alcuni coltivatori vogliono solo coltivare alcune piante per uso personale piuttosto che affidarsi al mercato nero.

Nella nostra guida, troverai tutti gli argomenti importanti per aiutarti a coltivare e raccogliere con successo la canapa. Ora che il governo federale ha dato il via libera alla coltivazione domestica, puoi iniziare subito e curiosare nel tuo grow shop di fiducia. Buona coltivazione!

Panoramica delle basi della coltivazione della cannabis

La chiave per ottenere cime di alta qualità e rese elevate è coltivare piante forti e sane. Prima di iniziare a coltivare cannabis, devi decidere se vuoi coltivare cannabis indoor o outdoor (maggiori dettagli di seguito). In teoria, è possibile coltivare cannabis quasi ovunque, dipende solo da quanto spazio, attrezzatura e risorse hai a disposizione. Queste considerazioni sono fondamentali per garantire che la coltivazione, la raccolta e il successivo processo di essiccazione procedano senza intoppi.

Ecco una rapida panoramica degli aspetti più importanti da considerare quando si coltiva cannabis:

Dalla piccola pianta alla pianta di marijuana

La canapa è una pianta perenne, ma se si osservano le piante coltivate da alcuni coltivatori esperti, si potrebbe quasi pensare che sia un albero. Un “albero di marijuana” può facilmente raggiungere altezze di 3 metri o più all’aperto. Il raccolto è corrispondentemente grande, con gemme pesanti e molta resina. Le varietà che producono una quantità particolarmente grande di resina sono spesso chiamate piante di hashish, poiché sono appositamente allevate per produrre hashish dai fiori resinosi. Botanicamente, la pianta di cannabis appartiene alla famiglia della canapa (Cannabaceae) e quindi all’ordine della famiglia delle rose (Rosales), proprio come il luppolo.

fase di vegetazione della cannabis

La cannabis è una pianta annuale che cresce nei climi temperati. Attraversa un ciclo in cui cresce, fiorisce e muore ogni anno, solo per essere ripiantata l’anno successivo. Avrai quindi bisogno di nuovi semi, cloni o piantine almeno una volta all’anno. La coltivazione di una pianta di cannabis richiede circa 10-32 settimane, a seconda del metodo e delle dimensioni desiderate della pianta.

Acquista semi di canapa o pianta talee di cannabis

Le piante di marijuana nascono da semi o da cloni. I semi di cannabis devono prima germinare per crescere in una piantina. Un clone è una talea presa da una pianta di cannabis. Questa talea produrrà una nuova pianta con le stesse caratteristiche genetiche. In futuro, sarà possibile ottenere semi e talee tramite l’iscrizione a un club di cannabis. Un vantaggio delle talee è che sono già più robuste e quindi più adatte ai principianti rispetto ai semi.

Semi di Cannabis per Principianti

Se non riesci a procurarti delle talee, puoi ordinare semi di canapa. Tuttavia, c’è il rischio che i semi di cannabis non germoglino. Se scegli semi non femminizzati, può anche succedere che la pianta curata con cura si riveli maschio, il che è inutile per il coltivatore hobbista. I principianti dovrebbero quindi scegliere semi femminizzati o addirittura autofiorenti per la migliore varietà di cannabis per la coltivazione all’aperto in Germania, oppure andare direttamente a semi di cannabis speciali per principianti. Perché anche i migliori semi di cannabis richiedono molta cura e una certa esperienza.

Germinare i semi di cannabis

Se riesci a mantenere il terreno umido senza che la superficie ammuffisca, puoi piantare direttamente i semi di canapa. In alternativa, puoi far germinare prima i semi di cannabis. Tutto ciò di cui i semi hanno bisogno è calore, oscurità e umidità. A seconda delle condizioni e della varietà di cannabis, di solito 1-2 giorni sono sufficienti perché i semi diventino piantine. Puoi aspettare che le radici siano lunghe 2-3 mm o trapiantare i semi prima.

Piantare semi di cannabis

Puoi anche piantare i semi direttamente nel terreno. Alcuni coltivatori usano uno stimolatore di radici per accelerare il processo. Il vantaggio di questo metodo è che non devi trapiantare i semi durante la delicata fase di germinazione.

fase di crescita della cannabis

Dopo la fase di piantina, la pianta di cannabis entra nella fase vegetativa, che di solito è la fase più lunga della sua vita. Durante questa fase, la pianta sviluppa uno stelo principale, rami e foglie a ventaglio, ma non ancora fiori. Ricordati di rinvasare regolarmente la tua cannabis per incoraggiarne la crescita. Molti coltivatori praticano anche il diradamento e la defogliazione della cannabis per incoraggiare ulteriormente la crescita della pianta.

Tritare e formare correttamente la cannabis

La fase di crescita è anche il momento in cui puoi potare la tua cannabis. Potare la cannabis è una tecnica impegnativa e molte cose possono andare storte, motivo per cui abbiamo dedicato post a questo argomento (ad esempio, su cannabis lollipopping e fimming). Se stai coltivando cannabis per la prima volta, puoi saltare la potatura come precauzione e usare invece tecniche di allenamento più delicate come il low stress training.

Fiori di cannabis

La vera magia inizia durante il periodo di fioritura, quando le piante di cannabis iniziano a formare le gemme. Questo passaggio avviene circa due mesi prima del raccolto, anche se la durata esatta può variare notevolmente a seconda della varietà di cannabis.

tempo di raccolta della cannabis

Puoi capire il momento migliore per raccogliere la tua pianta di cannabis dal cambiamento di colore delle foglie a ventaglio (le grandi e larghe foglie di cannabis) e dei pistilli. I pistilli sono i peli sottili sulle gemme che iniziano a diventare marroni o rossastri. I coltivatori esperti osservano anche i tricomi della pianta di cannabis al microscopio per determinare il momento perfetto per il raccolto. Anche un misuratore di THC può essere utile per determinare il momento migliore. Se coltivi all’aperto, anche il meteo influirà sul momento del raccolto. Se la pioggia è imminente, potresti voler raccogliere qualche giorno prima per evitare muffe, come la botrite.

La corretta raccolta della cannabis

Una volta stabilito il momento del raccolto, può iniziare la raccolta della cannabis. Tagliare la tua pianta di marijuana curata con cura per la prima volta può essere difficile all’inizio. Tuttavia, una volta che ti sarai ripreso dallo shock iniziale, di solito inizierai tagliando le foglie grandi e poi separando lentamente le gemme desiderate, ovvero i fiori, dalla pianta. Tagliare le gemme è anche noto come rifinitura e abbiamo trattato questo argomento in un post separato: Taglio della cannabis.

Essiccazione della cannabis

Quando si essicca la cannabis, è importante garantire una buona ventilazione e una bassa umidità. Tuttavia, non deve essere troppo secca, altrimenti si possono perdere ingredienti preziosi. Un’opzione potrebbe essere quella di essiccare la cannabis in una scatola di cartone.

Di cosa ha bisogno una pianta di cannabis per sopravvivere e svilupparsi?

  • Luce: la cannabis è una pianta fotoperiodica, il che significa che la quantità di luce che riceve al giorno determina quando fiorisce e produce gemme. All’aperto, ciò accade quando le giornate si accorciano e l’estate si trasforma in autunno. I coltivatori indoor possono controllare questo cambiamento cambiando l’illuminazione da 18 a 12 ore al giorno. Assicurati di evitare cicli di luce irregolari o innaturali, poiché potrebbero favorire la formazione di ermafroditi di cannabis. Acqua: il fabbisogno idrico delle piante di cannabis varia a seconda della fase di crescita e delle condizioni climatiche e meteorologiche locali. Puoi trovare altri suggerimenti qui: Annaffiare la cannabis.
  • Nutrienti: per crescere forti e sane, le piante di cannabis hanno bisogno dei nutrienti giusti. Un terreno di alta qualità è la base e fertilizzanti coordinati supportano ogni fase di crescita in modo ottimale. Tuttavia, evita di concimare troppo, soprattutto con terreno per cannabis pre-fertilizzato, poiché ciò potrebbe portarti a dover lavare le tue piante. Nelle nostre pagine di confronto, puoi scoprire quale fertilizzante e terreno sono più adatti. Assicurati sempre di riconoscere i segnali di una possibile sovra-fertilizzazione della canapa.
  • Ormoni della crescita: consigliamo di evitare i cosiddetti PGR. Puoi scoprire perché qui: PGR Weed.
  • Temperatura e umidità: garantire una temperatura ambiente ottimale tra 12 e 29 °C e un’umidità relativa dal 50 al 70%. Puoi trovare maggiori informazioni qui: Umidità della cannabis.
  • Vento/flusso d’aria: un flusso d’aria adeguato è fondamentale. All’esterno, la natura se ne occupa, mentre all’interno puoi simulare il vento con i ventilatori.

Coltivazione di cannabis indoor o outdoor

Il tuo viaggio nella coltivazione domestica inizia con la decisione se coltivare cannabis indoor o outdoor.

Coltivare piante di canapa sul balcone o in giardino

Coltivare cannabis sul balcone o in giardino è uno dei metodi più convenienti, poiché sfrutta l’energia naturale del sole e di altre risorse. Tuttavia, è importante trovare un luogo adatto che offra abbastanza luce solare durante l’intera fase di crescita. All’aperto, le piante hanno spesso più spazio, il che può portare a una maggiore crescita e a rese più elevate. Una forma speciale di coltivazione all’aperto è la cosiddetta coltivazione guerrilla.

Coltivare cannabis in serra

Un’ottima alternativa che unisce i vantaggi della coltivazione indoor e outdoor è la serra. Prolunga la stagione del giardinaggio e consente di piantare le piante all’inizio dell’anno. Le giovani piante possono essere avviate in un luogo riparato e luminoso. Le temperature nella serra sono più stabili che all’esterno e puoi coltivare lì senza problemi anche in caso di maltempo. Rispetto a una grow box, i costi di gestione sono notevolmente inferiori. Se hai la possibilità di coltivare cannabis in una serra, troverai ulteriori informazioni utili nell’articolo collegato.

Coltivare canapa in una stanza

Coltivare cannabis indoor è più costoso perché bisogna investire in attrezzature e servizi, ma ha il vantaggio di avere il controllo completo su tutti gli aspetti della coltivazione. Inoltre, la coltivazione indoor può essere effettuata quasi ovunque.

Per i principianti è adatto un set completo di grow box, che contiene tutti i componenti necessari come una lampada LED per la coltivazione e un set di scarico per la coltivazione. I coltivatori esperti hanno anche la possibilità di costruire autonomamente una grow box. Nei nostri test puoi scoprire di più sulla migliore grow box e sui migliori LED per la coltivazione. Ti mostriamo anche quale lampada LED per la coltivazione è più adatta per 1 metro quadrato in modo che la tua cannabis non riceva troppa luce e quindi non subisca stress da luce dannosa.

La cannabis coltivata indoor è caratterizzata da un alto contenuto di THC e da un’eccellente qualità. Un fattore cruciale per la coltivazione indoor è l’illuminazione ottimale della cannabis.

Potete scoprire come misurare il contenuto di THC nell’articolo linkato.

Come scegliere un tipo di cannabis per coltivarla?

È meglio scegliere una varietà di cannabis che si adatti ai tuoi gusti e alle tue preferenze. Non ha molto senso investire tempo, denaro e sforzi nella coltivazione della cannabis solo per ritrovarsi con una varietà di erba che non ti piace. Quindi pensa attentamente se preferisci Ruderalis, Sativa, Indica o Hybrid.

Se sei alle prime armi con la coltivazione di cannabis, potresti chiederti quale varietà sia la migliore per i principianti. La scelta dipende dall’effetto della cannabis che stai cercando e se vuoi coltivare indoor o outdoor. L’autofiorente è particolarmente consigliata per i principianti.

Un esempio di varietà adatta ai principianti è Purple Punch. Questo incrocio tra Larry OG e Granddaddy Purple raramente supera il metro di altezza indoor, il che lo rende facile da controllare. Con una breve fase di fioritura di sole 8 settimane, non dovrai aspettare a lungo per il tuo primo raccolto di cannabis.

Se fai tutto correttamente, puoi aspettarti fino a mezzo chilo di fiori di cannabis secchi, a seconda di quanto grande diventerà la tua pianta.


Quando si sceglie una varietà per coltivare cannabis, bisogna tenere conto anche di altri aspetti.

  • Disponibilità: la legalità della cannabis nel tuo Paese determinerà se potrai acquistare semi o cloni.
  • Clima e ambiente: alcune varietà traggono vantaggio dagli spazi aperti e sono ideali per la coltivazione all’aperto, mentre altre crescono compatte e vigorose e sono quindi adatte alla coltivazione indoor in una tenda per cannabis. Alcune varietà richiedono più attenzione e sono più suscettibili ai parassiti della cannabis. Queste traggono vantaggio da un ambiente controllato e a clima controllato. Parla con coltivatori esperti nella tua zona per scoprire quali varietà prosperano meglio nel tuo clima ed evitare problemi come le bruciature da vento della cannabis.
  • Spazio in giardino: la cannabis può essere coltivata con successo sia in spazi piccoli che grandi, ma è importante sapere quanto spazio hai a disposizione prima di iniziare. Se stai coltivando in uno spazio piccolo, le indica potrebbero essere una buona scelta, poiché tendono a crescere più basse e cespugliose.
  • Durata del tempo di crescita:Alcune varietà impiegano più tempo per maturare. Se preferisci uno sviluppo rapido, scegli varietà che fioriscono in 8-9 settimane piuttosto che quelle che impiegano 12 settimane o più.
  • Difficoltà di coltivazione: il livello di difficoltà può significare che le varietà richiedono più cure, come un regime di nutrienti più complesso, metodi di allenamento speciali o un monitoraggio più attento dei fattori ambientali. Ciò richiederà tempo, pazienza e forse qualche tentativo fallito, soprattutto se sei alle prime armi con la coltivazione di cannabis.

Coltivare canapa in casa: quali sono i paesi responsabili della coltivazione della cannabis?

Canada, Uruguay, Thailandia, Malta e alcuni stati degli USA: l’elenco dei luoghi in cui è legale coltivare la propria marijuana è in continua crescita. La coltivazione è consentita sia per scopi medici che per uso privato da parte degli adulti.

Tuttavia, coltivare la propria cannabis non è regolamentato allo stesso modo ovunque. Le leggi e le restrizioni variano notevolmente da paese a paese e determinano se e quante piante di canapa possono essere coltivate.

In alcuni paesi è consentita la coltivazione di tutti i tipi di cannabis, e anche le grandi piantagioni di cannabis non sono un problema. In altri paesi è consentita solo la coltivazione di canapa industriale ricca di CBD con un basso contenuto di THC. La coltivazione domestica è spesso limitata a poche piante.

Inoltre, spesso si fa una distinzione tra piante di canapa femmine e maschi. Solo le piante femmine contengono quantità rilevanti di terpeni e cannabinoidi come THC e CBD.

Un altro criterio importante è la stagione di crescita delle piante. Le piante mature sono nella fase di fioritura, dove formano le gemme, mentre le piante immature sono ancora nella fase vegetativa. A proposito, una “famiglia” è solitamente definita come due o più persone che vivono insieme in un appartamento.

In Germania, coltivare la propria canapa è ora legale. Che si tratti di piante di CBD o varietà contenenti THC, grazie alla nuova legge del governo federale, le parti interessate sono ora ufficialmente autorizzate a coltivare erba. Puoi scoprire come puoi trasformare la tua erba coltivata in casa in prodotti a base di cannabis, che tu voglia fare hashish o usare una pressa per colofonia nei nostri articoli collegati.

Per maggiori dettagli consulta la nostra guida alla legalizzazione della cannabis in Germania.

Aiutiamo a creare chiarezza!

FAQ – Domande frequenti

Sì, in Germania, coltivare canapa come pianta da appartamento è legale a determinate condizioni. Dal 1° aprile 2024, agli adulti è consentito coltivare fino a tre piante di cannabis per uso personale. Queste piante devono essere tenute in un’area chiusa in modo che bambini e ragazzi non vi abbiano accesso.

1. Esposizione alla luce solare

La cannabis ha bisogno di almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per crescere in modo ottimale. Scegli una posizione che riceva quanta più luce possibile durante il giorno, preferibilmente rivolta a sud.

2. Protezione dal vento e dalle intemperie

Un luogo riparato, protetto da forti venti, pioggia o grandine è l’ideale. Siepi, recinti o altre barriere naturali possono aiutare a proteggere le piante senza ombreggiarle.

3. Qualità del suolo

Il terreno deve essere ricco di sostanze nutritive, ben drenato e leggermente umido. Un pH leggermente acido tra 6,0 e 7,0 è ottimale. Se il terreno non è ideale, puoi migliorarlo con compost o substrati speciali.

4. Accesso all’acqua

Le piante da esterno richiedono annaffiature regolari, soprattutto durante i mesi estivi caldi e secchi. Una posizione vicina a una fonte d’acqua o con facile accesso all’irrigazione semplifica la manutenzione.

5. Discrezione

Poiché l’odore della cannabis può essere forte durante la fase di fioritura, si consiglia di scegliere un luogo appartato o circondato dalla privacy, per non disturbare i vicini.

6. Clima

Scegliete varietà che siano ben adattate al clima della vostra regione. Nelle regioni più fredde, sono vantaggiose le varietà resistenti e a fioritura precoce, mentre nelle zone più calde sono possibili anche tempi di crescita più lunghi.

Da quando la cannabis è stata legalizzata, è anche consentita la coltivazione di canapa industriale per uso personale. È consentita anche la coltivazione di cannabis da canapa con contenuto di THC.

Articolo scritto da

Theo è stimato come un esperto eccezionale e un leader di pensiero nel campo del CBD, la cui conoscenza approfondita è dimostrata da numerose pubblicazioni su CBD e cannabis. In Germania, è una delle personalità influenti che svolgono un ruolo decisivo nel plasmare il progresso e le strutture di questa industria in crescita.

Articolo scritto da

Theo è considerato un esperto e pioniere di spicco nel campo del CBD, la cui competenza è supportata da innumerevoli lavori pubblicati sui temi del CBD e della cannabis. In quanto autorità riconosciuta in Germania, ha un’influenza significativa sullo sviluppo e sulle dinamiche di questo settore emergente.

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